Glossario Scommesse.it - Scopri i Termini Basilari sul Betting

A

È un tipo di scommessa multipla che consente al giocatore una vincita con un determinato numero di pronostici esatti, in cui le quote vanno a moltiplicarsi tra di loro (per esempio: la prima con la seconda, la seconda con la terza ecc.). Il successo di questa scommessa dipende dall'esito di tutti gli eventi.
È un tempo aggiuntivo (o tempo supplementare) utilizzato generalmente durante una fase di eliminazione da una competizione calcistica, nel caso in cui c'è una situazione di parità a fine partita.
È un tipo di scommessa a lungo termine, poiché generalmente viene effettuata all'inizio di un campionato, e prevede la posta sul giocatore o sulla squadra vincente (un esempio è la puntata sulla squadra vincitrice del campionato di serie A).
È una tecnica di gioco, grazie alla quale lo scommettitore può ottenere una vincita sicura sfruttando la differenza di quote presenti su due o più bookmaker differenti. Questo tipo di tecnica è più facile da usare per gare o competizioni meno note, in cui l'oscillazione delle quote offerte dai vari bookmaker è maggiore.
È un termine utilizzato nello slang dei giocatori ed è l'abbreviazione del termine arbitraggio.
È un tipo di puntata che si effettua contro l'handicap delle scommesse. Ogni gioco ha una linea di scommesse che favorisce una delle squadre. Con la puntata “against the spread” il giocatore scommette sulla squadra a cui sono stati aggiunti dei punti, andando quindi contro la logica dell'handicap.

B

Corrispettivo inglese del termine italiano “Punta”, il back è la “posta” sul risultato di una scommessa, l' acquisto di una quota di un determinato evento. È la più classica delle scommesse sportive.
È la cosiddetta scommessa sicura, quella su cui il giocatore ha un'elevata possibilità di vittoria, poiché rappresenta un risultato quasi certo (un esempio potrebbe essere una scommessa sulla vittoria di una squadra favorita del campionato di calcio di serie A sull'ultima in classifica).
Rappresenta il capitale totale che un giocatore decide di utilizzare per le proprie scommesse.
È un termine inglese dello slang del gioco (letteralmente traducibile con il termine italiano “barba”) che si riferisce a una persona che pone una scommessa per conto di un altro giocatore che vuole mantenere l'anonimato. È generalmente un termine utilizzato con un' accezione negativa, poiché spesso questa è una tecnica usata dalle persone che non sono legalmente autorizzate a scommettere.
Conosciuto in Italia anche come “Punta e banca” (back and lay), il betting exchange è quella modalità di scommessa online che dà la possibilità a tutti gli utenti di poter puntare o bancare su un evento, scambiandosi scommesse tra di loro senza passare per il bookmaker, che offrirà loro, quindi, solo la piattaforma.
È un tipo di scommessa basato sui pronostici calcistici. Si gioca tramite una schedina che comprende tutte le partite di calcio più importanti in palinsesto. La schedina si suddivide in 3 gruppi di giocata: nei primi due gruppi lo scommettitore deve scegliere 3 delle partite elencate e indovinarne il risultato finale (1-X-2); nel terzo gruppo lo scommettitore dovrà invece indovinare il risultato esatto di una delle 3 partite presenti, basandosi su un elenco di 16 risultati possibili.
Rappresentano i prezzi dati dal bookmaker circa 15 minuti prima della fine di una corsa sportiva. L'importo vinto sarà pari alla quota al momento dell'acquisto.
È un incentivo dato dal bookmakers agli scommettitori, nel momento in cui viene aperto un nuovo deposito. A volte i bookmaker durante l'anno offrono dei bonus anche ai clienti già iscritti, per premiare, o, semplicemente, invogliare gli utenti a nuove scommesse.
È un bonus dato dai bookmaker ai giocatori che effettuano la prima ricarica sul proprio conto di gioco e conociuto anche come bonus di benvenuto o sul primo deposito.
È un bonus completamente gratuito offerto al giocatore e accreditato immediatamente dopo la registrazione, che non prevede un versamento da parte dell'utente. Essendo di natura completamente gratuita, il bonus senza deposito non supera mai le poche decine di euro.
È la somma di denaro che solitamente il bookmaker aggiunge al primo deposito di un utente (vedi anche bonus di ricarica).
È l'abbreviazione del termine “bookmaker”, maggiormente utilizzata in Asia e nel Regno Unito.
È un operatore (generalmente una società, a volte un singolo individuo) che, fornito di regolare licenza nazionale, provvede a raccogliere e proporre scommesse sportive e non, stabilendone le quote.
È un pagamento aggiuntivo che permette a un giocatore l 'acquisto di un mezzo punto o più punti in suo favore, in un gioco a punteggio.

C

È la ricerca da parte di uno scommettitore dei bonus migliori offerti dai vari bookmaker.
È un termine inglese che fa riferimento al giocatore o la squadra favorita durante un evento sportivo.
È un metodo di scommessa sportiva secondo il quale un determinato evento è soggetto a limiti di scommessa ridotti. Generalmente è un metodo utilizzato nel momento in cui si verifica una lesione a un giocatore chiave della gara, compromettendone la sua efficacia durante la gara.
È un termine che rappresenta l’avvenire di tre o più soluzioni quotate come favorite.
È un piccolo margine di profitto, dato in percentuale (che generalmente oscilla tra il 2% e il 5%), che il bookmaker decide di trattenere sulla vincita di un giocatore. Tale trattenuta è applicabile solo ed esclusivamente in caso di vincita.
È un pronostico su un evento o una gara, dato da chi ha esperienza e conoscenza dell'evento.
È una sorta di assicurazione che il giocatore può fare su una scommessa multipla, assicurandosi così un certo margine di vittoria o una perdita minore. La copertura viene effettuata man mano che gli eventi vengono disputati.
È una teoria sviluppata nel 1956 da John L. Kelly, che tende a massimizzare la crescita del proprio fondo scommesse nel lungo termine, determinando la percentuale del bankroll da puntare su una determinata scommessa. Tale percentuale è data dalla seguente formula:

Percentuale del bankroll = (((Quota x (Stima di probabilidad/100)) - 1) / (Quota - 1)) x 100

Dove la stima di probabilità è la percentuale che il giocatore deduce possa avere una squadra o un giocatore sulla vittoria di un evento e che gli consenta, quindi, un guadagno.

D

È una transazione di denaro dall'utente al bookmaker, per alimentare il proprio conto di gioco online. Si può effettuare tramite carta di credito, bonifico, Paypal, Postepay e Skrill.
È la puntata da 1.000 $
È l'abbreviazione del termine “underdog”
È quel tipo di scommessa che consente al giocatore di scommettere su un doppio risultato finale, aumentando così le sue possibilità di vincita.
È un termine inglese che indica due partite che vengono giocate contemporaneamente in una giornata. È un metodo utilizzato soprattutto quando dal risultato delle due partite si decide un vincitore unico.
È il termine inglese che sta ad indicare quando le probabilità di una selezione di scommesse aumenta nel tempo.

E

È un tipo di scommessa che consiste in due giocate separate: nella prima l'utente scommette su chi vincerà la gara, nella seconda invece si ha la possibilità di scommettere sulla posizione in cui arriverà il giocatore o la squadra al termine della competizione. Questa tecnica dà la possibilità allo scommettitore di vincere anche se il giocatore o la squadra scelta non arriva prima al termine della gara. È molto popolare nelle scommesse sui cavalli.
È un principio base delle scommesse e permette allo scommettitore di mettere a rischio solo ed esclusivamente i fondi disponibili nel suo conto scommesse. Questo assicura al giocatore di avere sempre a disposizione il denaro per poter saldare anche la peggiore delle sconfitte.
È un tipo di scommessa con probabilità 1:1, in cui l'unico a trarre beneficio è il bookmaker: se il giocatore vince la scommessa riprende indietro solo il denaro giocato, se invece la scommessa viene persa, il giocatore non guadagna nulla mentre il bookmaker ne trattiene il denaro scommesso.
È un termine inglese che fa riferimento alle scommesse “esotiche”, e cioè quelle su argomenti che generalmente esulano dalle gare tradizionali. Un tipo di scommessa esotica è per esempio quella sulle gare dei pony.
È un termine inglese che fa riferimento a un parametro statistico sulle partite di calcio. Gli expected goal sono i goal che una squadra o un giocatore dovrebbe segnare al momento del tiro in porta. È un sistema creato sull'analisi di decine di migliaia di partite ed è basato su diverse variabili, che hanno permesso di attribuire ai diversi tipi di tiro una percentuale diversa di riuscita del goal.

F

È un termine usato nello sport che sta ad indicare il vantaggio che un giocatore o una squadra ha su un campo favorevole.
È un termine che indica una delle due selezioni di quote favorite.
È rappresentato dal singolo giocatore o da una squadra che, secondo l'opinione pubblica, ha una più elevata probabilità di vittoria e che per tale motivo viene abbinato ad una quota bassa.
È il modo in cui vengono presentate le quote dai bookmaker (decimale, frazionario, americano ecc.).

G

È una scommessa multipla molto complessa che alcuni bookmaker propongono. Si tratta di 247 scommesse in totale, che si suddivdono in 8 eventi. Si costituisce di 28 doppie, 56 triple, 70 quadruple, 56 quintuple, 28 scommesse combinate di 6 eventi, 8 combinate di 7 eventi e, infine, 1 combinata di 8 eventi. Per poter vincere del denaro basterà che 2 eventi si avverino, tuttavia sono necessari più di due eventi per ottenere un vero beneficio. Una scommessa Golia va giocata con estrema prudenza e sfruttando quote relativamente basse, perchè il rischio è davvero elevato.
È un tipo di scommessa in cui bisogna indovinare correttamente l'over/under del numero totale delle corse e dei goal realizzati in ogni singola partita giocata in un determinato giorno, nel baseball e nell'hockey.

H

È un handicap (conosciuto anche come handicap asiatico) utilizzato per bilanciare i due lati competitivi e ridurre al minimo i risultati potenziali di un evento a due, eliminando la possibilità di pareggio.
È uno svantaggio virtuale di uno o più goal o punti, attribuito dal bookmaker a una squadra. Se si gioca su una squadra con handicap, per poter vincere la scommessa, bisognerà che la squadra giocata vinca (o pareggi in alcuni casi) recuperando il deficit di partenza.
È un tipo di giocata che cerca di bilanciare i due avversari in una gara, ponendo un handicap, quindi una penalizzazione nel punteggio, alla squadra favorita e più forte. Viene usato principalmente per evitare che le scommesse risultino sempre semplici e poco remunerative. Essitono 3 esiti possibili:

- se lo scarto è superiore o uguale a 0.5

- se lo scarto è uguale a 0.25

- se lo scarto è inferiore a 0

Nel primo caso si vince la puntata moltiplicata per la quota visualizzata, mentre nel secondo si recupera la metà della puntata. Nel terzo caso, invece, la puntata risulta persa.
È un esperto designato all'assegnazione dei termini dell'handicap in una competizione.
È la pratica dell'assegnazione dell'handicap a un determinato giocatore o squadra che risulta favorita in una competizione.
È un termine inglese che si riferisce all'ammontare delle scommesse giocate. Non fa riferimento al denaro prelevato, vinto o perso, ma solo al numero delle scommesse fatte.
È il termine inglese riferito alla “copertura”, quindi alla scommessa su entrambi i risultati di un evento che consente al giocatore di assicurarsi un profitto, indipendentemente dal risultato.
È una frase inglese che sta ad indicare quando un giocatore non vince né perde una determinata scommessa o serie di scommesse.

I

È un tipo di scommessa composta da almeno due puntate, unite dalla clausula “if” (se), che ne determina il processo della stessa. In questo tipo di scommessa, l'azione continua sulla scommessa successiva solo se viene soddisfatta una condizione.
È un tipo di scommessa che avviene ad evento iniziato e fino alla sua conclusione (live bet).
È una persona che dà consigli sulle scommesse.

J

È il termine inglese che indicata un giocatore o una squadra favorita.

L

È un tipo di scommessa sul baseball, con la quale lo scommettitore gioca a favore o contro un giocatore titolare,a prescindere dall'altro lanciatore. Qualora il lanciatore scelto non dovesse iniziare la partita, la scommessa risulterà non valida.
È un'espressione inglese che viene utilizzata per descrivere il differenziale del punteggio finale di un incontro più comune dal punto di vista statistico.
È un termine inglese che sta ad indicare la riduzione della copertura da parte di un bookmaker, scommettendo contro un altro bookmaker; o l'azione di un singolo giocatore per ridurre il rischio in una scommessa, in modo tale da limitare le proprie perdite, o per trarre un profitto, scommettendo su entrambi i risultati o su diverse selezioni sul mercato.
È la somma massima di puntata consentita a uno scommettitore.
È un risultato in tempo reale.
Corrispettivo inglese del termine italiano “Banca”, indica la puntata in una scommessa in cui si gioca contro il risultato di un evento sportivo. Il lay dà la possibilità di porsi dal lato del bookmaker, potendo anche offrire quote agli altri giocatori.
È la scommessa in tempo reale.
è un termine inglese che indica la selezione di più scommesse considerate estremamente probabili, generalmente in una scommessa multipla.
Termine inglese che sta ad indicare la selezione di una quota alta, dalla quale si riesce ad ottenere un profitto altrettanto alto, poiché poco probabile.
È un sistema di scommesse che prevede la scelta, da parte del giocatore, di 4 partite su cui puntare. Il gioco consiste poi nella creazione di 15 scommesse differenti sulle partite prescelte: 4 scommesse singole, 6 scommesse doppie, 4 triple e un'ultima quadrupla.

M

È il costo che viene impostato dai bookmaker, i quali alzano le probabilità percepite di un evento, in modo tale da riuscire a suggerire una possibilità di riuscita più probabile di quella reale.
È un metodo di calcolo, usato dagli scommettitori per definire la puntata migliore per ottenere il miglior profitto e creare così una strategia di scommessa.
È un termine inglese che indica quella situazione in cui lo scommettitore vince con entrambi gli esiti di una competizione, sfruttando il movimento e le discrepanze nelle quote nel corso del tempo.
È una delle tre scommesse di base nel gioco, e sta ad indicare la scommessa sul risultato di un evento sportivo.
Con questo termine s’intende un sistema che ti consente di raddoppiare la puntata ogni qual volta si perde una scommessa. Questo sistema si basa su statistiche e probabilità.
È una combinazione di scommesse che consentono al giocatore di avere vincite proporzionalmente più alte.
È l'acronimo di Most Valued Player, e sta ad indicare la scommessa fatta su un singolo giocatore per la vittoria, appunto, del premio di Most Valued Player di una stagione sportiva.

N

Termine inglese che indica quella selezione di scommesse su cui un informatore ha più certezze.
È una selezione che non partecipa a nessun evento sportivo.
Detta anche scommessa speciale, è quel tipo di scommessa su un evento che non è facile da valutare in termini di handicap, ed è offerta proprio per questa sua particolarità.
È un tipo di scommessa considerata per qualche motivo nulla, con la quale lo scommettitore non vince né perde nessun importo.
È un sistema di numerazione che viene utilizzato dai bookmakers per rendere unici sul mercato dei codici identificativi.

O

È la persona che imposta le quote per un bookmaker.
È un termine inglese che indica una partita sulla quale un bookmaker non accetta scommesse.
È uno sportivo o una squadra che ha poche possibilità di vincita, o comunque di ottenere dei risultati importanti.
È quel tipo di scommessa che permette di pronosticare se il totale dei punti conseguiti durante un match da entrambe le squadre o dai due avversari, sia superiore o inferiore a un determinato valore.
È quel termine inglese utilizzato per indicare la situazione in cui la percentuale di un mercato è inferiore al 100%, che dà quindi un vantaggio allo scommettitore e uno svantaggio al bookmaker.
Contrariamente all'overbroke, questo termine indica la situazione in cui la percentuale di un mercato è superiore al 100%, dando quindi un vantaggio al bookmaker e uno svantaggio allo scommettitore.

P

Situazione di parità tra due squadre o giocatori, per cui nessuno dei due vince o perde la gara.
È la scommessa multipla, con la quale si utilizza una selezione multipla di scommesse, il cui successo dipenderà dall'esito di tutti gli eventi scommessi vincenti.
È una partita su cui il bookmaker potrebbe decidere di inserire delle quote, a seguito di una richiesta fatta da un suo scommettitore.
È il vantaggio che possiede un bookmaker in un mercato.
È il termine che indica una situazione in cui l'handicap è a 0 e non esiste una squadra favorita.
È un sistema usato dagli scommettitori che consente di pronosticare eventi, basandosi su dei dati storici.
È un termine sinonimo del termine quota.
È quel tipo di scommessa per cui un giocatore scommette su un marcatore specifico, della prima o dell'ultima rete o meta in una determinata partita.
È colui che vende consigli per una partita o gara.
È una previsione relativa a un incontro sportivo e al suo risultato finale; è la percentuale di vittoria.
È quel termine inglese che sta ad indicare l'influenza che hanno gli scommettitori per divertimento, che generalmente puntano o tendono a puntare sul favorito dell'evento sportivo, fatte spesso in prossimità dell'inizio della gara.
È l'azione con la quale uno scommettitore decide di puntare sul favorito di un evento, accettandone quindi l'handicap che gli è stato assegnato.
È la somma di denaro che un giocatore decide di scommettere su un determinato evento sportivo.
È un metodo che prende il nome dal suo inventore, uno scacchista e professore di fisica Arpad Elo, che permette di comparare il livello di abilità dei giocatori, negli eventi uno-contro-uno.
È un tipo di scommessa che permette agli scommettitori di puntare sul risultato esatto di un evento o partita.
È un termine inglese che sta ad indicare il pareggio, quindi la situazione in cui una gara o partita termina senza nessun vincitore e nessun vinto, in completa parità di risultato.

Q

Alla base di tutte le scommesse, la quota consente di calcolare il guadagno su una scommessa, in caso di vincita. La quota rappresenta l'inverso dell'occorrenza di un risultato; ragion per cui, un risultato probabile dà origine a una quota bassa, mentre, viceversa, un risultato poco probabile dà origine a una quota alta.
Rappresentano le ultime quote disponibili offerte prima della chiusura di un mercato.
È la quota iniziale all'apertura di un mercato, che solitamente tende a modificarsi velocemente.
È un altro termine sinonimo del termine quota.
Sono quelle quote che derivano dai mercati standard. Per esempio gli handicap alternativi, che forniscono quote che cambiano in conseguenza a un innalzamento o abbassamento dell'handicap.
Sono quelle quote che indicano un profitto in 100 unità, con le quali il segno “meno” indica che è necessario puntare tale somma per vincere 100 $ e il segno “più” indica la somma che il giocatore può vincere puntando 100 $.
È un tipo di scommessa sull'hockey, che prevede una combinazione tra le scommesse a spread e vincente.
Rappresentano il calcolo delle probabilità reali di evento, a cui il bookmaker aggiunger un margine.
Sono quelle quote le cui possibilità di vittoria sono superiori al 50% sulle scommesse su una squadra (o un singolo giocatore o un cavallo).
È colui che crea le quote per un bookmaker.

R

È un termine inglese che sta ad indicare lo sfavorito in una gara.
È la puntata su una doppia possibilità di risultato finale della gara. Un semplice esempio è dato da una scommessa calcistica: in questo caso un risultato doppio genera tre possibilità di puntata, la vittoria o il pareggio della squadra che gioca in casa (1-X), la vittoria o il pareggio della squadra ospite (2-X) o la vittoria di entrambe (1-2).
È un tipo di scommessa multipla secondo cui uno scommettitore combina tre selezioni di una scommessa a dieci combinazioni.
È l'handicap che si applica solo nelle partite di baseball e che fa riferimento al numero di run in una partita.

S

È un termine inglese che indica l'azione da parte di uno scommettitore di creare profitto sfruttando le discrepanze nelle quote o bonus di diversi bookmaker.
Un tempo la schedina stava ad indicare i foglietti predisposti per il totocalcio, oggi è un termine utilizzato anche per le scommesse online.
È un gioco che consente di pronosticare il risultato finale di un determinato evento o gara sportiva.
È un tipo di scommessa offerto su un mercato dai bookmaker con quote fisse che non subiscono variazioni nel tempo.
È un tipo di scommessa a combinazione con handicap e quote fisse con due soli risultati, 0 o 100, con la quale lo scommettitore gioca contro un'offerta o propone un valore tra i due possibili con un'unità di puntata concordata.
È un tipo di scommessa che consente al giocatore di aggiungere nello stesso importo scommessa, più eventi contemporaneamente. La scommessa risulta vincente solo se tutti i pronostici saranno corretti.
È la situazione in cui lo scommettitore decide di puntare il doppio della solita puntata.
È il tipo di scommessa fatta sull'esito del solo primo tempo di un incontro sportivo.
È la forma classica di scommessa, che permette al giocatore di puntare solo sul risultato di un singolo evento, con un unico pronostico.
È una scommessa derivata da una gara o un evento, come per esempio la scommessa sul primo cartellino giallo in una partita di calcio.
È la scommessa giocata sull'esito di un singolo quarto di una partita.
È quel tipo di scommessa sul punteggio totale di due squadre o due atleti, in cui il giocatore decide di puntare un numero inferiore o superiore al numero stabilito dal bookmaker.
È la scommessa fatta solo sul risultato del primo tempo di una partita.
È la scommessa fatta solo sul risultato del secondo tempo di una partita.
È quella scommessa che consente allo scommettitore di giocare sull'esito finale di una competizione e non di una singola partita (esempio: vittoria dello scudetto di serie A).
È la scommessa sul vincitore di un evento futuro, pubblicato con largo anticipo.
Sono le scommesse che non rientrano nelle tipologie di scommesse di base o derivate.
È il punteggio finale conseguito da un giocatore o da una squadra in una gara.
È un termine inglese che indica la diminuzione di uno spread per avere una quota migliore.
È la squadra o il singolo giocatore considerato meno probabile alla vittoria.
È un termine inglese che indica uno scommettitore attento e preciso.
È un acronimo che indica le quote di partenza (starting price), e che rappresenta la quota ufficiale per le corse di cavalli e levrieri nel Regno Unito.
È una scommessa sugli handicap, suddivisa in due scommesse separate su due handicap diversi dati dal bookmaker.
È un termine inglese sinonimo di bookmaker.
Lo scarto di punteggio tra due avversari singoli o due squadre, deciso da un bookmaker.
È un tipo di scommessa alternativa, in cui l'utente può decidere di scommettere su un risultato più alto o più basso, dato uno spread di punteggio sull'esito di un evento.
È un termine inglese che indica uno scommettitore principiante.
È quel termine che indica la situazione in cui i valori di alcune quote cambiano rapidamente a causa di un elevato numero di scommesse in un periodo di tempo molto breve.
È un metodo che consiste nel piazzare scommesse creando un vantaggio dello scommettitore sul bookmaker.
È la cosiddetta scommessa sicura, che consente allo scommettitore di vincere, a prescindere dal risultato finale della gara. Per ottenere una vincita sicura bisogna puntare su tutti i risultati possibili dell'evento sportivo, incrociando al meglio le migliori quotazioni dei diversi bookmaker e facendo attenzione alla puntata complessiva, che deve sempre rimanere inferiore rispetto alla vincita massima ottenibile.

T

È un tipo di scommessa multipla che definisce spread punti o totali modificati in base alle scommesse di cui è composto.
È un tipo di scommessa basato solo su due variabili di un incontro.
È un tipo di puntata in cui non si vince e non si perde, poiché non c'è stato un risultato positivo o negativo per la scommessa.
È la somma dei punti dei goal o dei run realizzati da entrambe le squadre.
È un particolare sistema di scommessa, che permette al giocatore di dare 3 pronostici, dai quali verranno poi sviluppate 4 scommesse, suddivise in 3 multiple da 2 partite e 1 multipla da 3 partite. Bastano due pronostici esatti per ottenere già una vincita (l'importo esatto della vincita varia in base al numero di pronostici esatti).

U

Questo termine si riferisce alla squadra opposta alla favorita. La differenza con la squadra outsider risiede nel fatto che una underdog è una squadra di livello nettamente inferiore e con grandi possibilità di perdita.

V

è la scommessa su quelle quote che rappresentano una possibilità reale inferiore rispetto a quella presentata dai bookmaker e che per questo motivo offre valore allo scommettitore per il suo profitto potenziale.
È un dato ricavato da una semplice equazione, il quale rappresenta la somma che uno scommettitore può vincere o perdere nel momento in cui decide di giocare ripetutamente sulle stesse quote.
È un tipo di scommessa che, sul piano teorico, consente al giocatore di ottenere un vantaggio matematico, con un rendimento migliore rispetto al rischio. Non vi è certezza però, poiché nessuno può stabilire esattamente le probabilità di vincita di un giocatore o di una squadra. Per avere una valuebet deve verificarsi questa opzione:

100/ quota < probabilità stimata, in percentuale, del risultato su cui abbiamo puntato.
È il beneficio guadagnato su una scommessa, ricavato dallo sfruttamento dei margini di un bookmaker.
È un termine americano che indica la commissione che un bookmaker aggiunge per l'accettazione delle scommesse su un dato mercato.
È la somma della puntata del giocatore più il guadagno ottenuto dalla vittoria di un pronostico. Il guadagno ottenuto con la vittoria equivale alla puntata moltiplicata per la quota.

W

È un termine inglese che indica un handicapper o uno scommettitore esperto e ben informato.

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